Antonella Ludovica Barba nasce a San Cataldo nel 1990. Studia al Liceo Artistico della sua città natale e all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Con l’opera “Natura naturata”, un imponente peperone scolpito in alabastro e custodito in una cloche di vetro, vince nella sezione scultura/accademia il Premio Arte/Cairo 2013 della rivista Arte/Mondadori ed espone al Palazzo della Permanente di Milano. Di recente è stata selezionata per la collezione della Smart/Mercedes. I suoi lavori hanno a che fare con la manifestazione della realtà e si espletano nello studio che chiama OPM Organismi Plasticamente Modificati dove il richiamo è riferito alla cultura del nostro tempo che vive di alterazioni genetiche della natura che l’artista trasla sul piano estetico, scultoreo/plastico, del tempo presente. Attualmente è impegnata in un altro progetto: la “Grande Dolce Guerra” che salverà il mondo con la dolcezza e la sua istallazione ‘Sweet Rocket’s Army’ è entrata a far parte della collezione permanente del Museo di Arte Contemporanea di Vibo Valentia.
PREMI
Young Talents AAF Affordable Art Fair Milano 2016
Premio Limen Arte 2015
Premio Arte/Mondadori 2013
MOSTRE PRINCIPALI
2016
“La stanza delle meraviglie”, Galleria Arionte Arte Contemporanea, Catania
“Lìmen”, a cura di G. Bonomi, L. Caccia, G. Di Genova, V. Le Pera, Vibo Valentia
“Invisibile”, a cura di Franco Spena, Museo Diocesano, Caltanissetta
2015
“Autoritratti”, a cura di Andrea Del Guercio, San Carpoforo, Milano
Art Factory 05 di Catania, installazione ambientale dal titolo “Great Sweet War”;
“Vivere d’Arte” , Piazza Crispi, Palermo a cura di Andrea Del Guercio
”Diociotto/Decimi”, a cura di G. Agnello, D. Franzella e E. Valenza Museo di Arte Contemporanea di Racalmuto
“La terra di Cerere”, a cura di Aurelia Nicolosi. Palazzo della Cultura di Catania
“Libri d’artista dopo twentysix gasoline station”, Archivio di Comunicazione Visiva di San Cataldo
“Estrazione/Astrazione”, Festival dell’Arte Contemporanea, Quartiere Angeli, Caltanissetta
“Anamorfosi-Forme e percezioni”, a cura di Aurelia Nicolosi. Palazzo Ducezio di Noto
2014
“O.P.M. – Organismi Plasticamente Modificati”, mostra personale a cura di Aurelia Nicolosi. Galleria Arionte Arte Contemporanea di Catania
“Art helps for LILA”, galleria Arionte di Catania;
ArtFactory 04 di Catania, installazione ambientale dal titolo “Arte a peso”;
“Analogie libere”, a cura della Galleria ArteKo. Palazzo Ducezio di Noto; “Relativity”. curata da Antilia, Palazzo Branciforte di Palermo
colloca un’opera in ceramica di cm 300×300 per “Ceramica Viva”, Museo d’arte contemporaneo all’aperto, Comune di Maierà (CS)
“High bionature”, mostra personale. Shardana, Catania
2013
“Invasioni / Accademia in mostra”, Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo organizzata dall’Accademia di belle Arti;
“Il gesto creativo e la parola”, a cura di Mariella Loro. Biblioteca Civica Villa Amoretti a Torino
“Sicilia Dives”, a cura di Gianfranco Labrosciano. Cosenza