Giuseppe e Pietro ( RC 1989)
I gemelli Pietro e Giuseppe Plutino, in arte "Plutino al Quadrato", nascono a Reggio Calabria nel 1989.La loro formazione ha inizio xxall'istituto d'Arte , proseguendo gli studi artistici presso l'Accademia di Belle Arti reggina.Durante questo periodo prendono parte a varie mostre all'interno del territorio e non solo, cercando nuovi momenti di confronto e quindi di ricerca, guardando a pratiche creative che vanno al di là della tradizionale pittura su tela .Infatti la loro produzione và dalla scultura alla pittura, dall'installazione alla performance. Li possiamo considerare un unico artista,in quanto ormai da tempo creano a quattro mani, la collaborazione e la sincronia ideativa è estrema. Molti eventi svolti nel territorio hanno visto la loro partecipazione come performer e la presentazione delle loro opere,ad esempio"Reset" a cura di Serena Carbone, Reggio Calabria 2009; " Virus" a cura di Jasper Wolf, galleria Technè Contemporary Art, Reggio Calabria 2011; "Zoonalterata", manifestazione Deafest Podargoni (R.C) e tante altre . A Roma nel 2012 hanno preso parte a ModArt premio Margutta a cura di Jasper Wolf. In Francia(Montecarlo 2013,2014) hanno partecipato al mese della Cultura e della lingua Italiana ,nel 2015 presso il giardino della Biblioteca di Area Umanistica (Siena) hanno partecipato alla rassegna "il Giardino delle muse "installazioni di artisti contemporanei, coordinata da Massimo Bignardi, dal titolo "Le civette sul comò" a cura di Alice Ioffrida, "Questa casa non è un albergo" a cura di Giuseppe Capparelli e nel 2016 hanno partecipato alla mostra "Piani inclinati" presso la Galleria nazionale di Cosenza a cura di Roberto Sottile, Gemma Anais Principe e Melissa Acquesta.