F FOR FAKE... Il pollo con Avocado
"Ogni uomo sa bene che quando si ricopre di peluria il labbro è già un maestro dell'arte e della verità"
Orson Welles
Andrea Cicala Pozzuoli in cucina ha fatto una magia...?!
Potrei facilmente raccontarvi come il suo gesto artistico culinario non si differenzia dalla realtà quotidiana... ma, mi limito a raccontarvi (come del resto questa rubrica è stata voluta e così strutturata) di come l'artista scompone e ricompone attraverso un montaggio filmico il mio stato d'animo e quello papillativo.
Il montaggio si configura come atto creativo di ogni nostro gesto quotidiano, perciò ingannatore... la creatività (non l'arte) inganna perchè è capace di scomporre e di ridimensionare la realtà quotidiana, ritornando quindi all’assioma iniziale dell’arte rivelatrice grazie all’imbroglio...
La sottile linea che attraversa il presente Andrea Cicala Pozzuoli la scompone, ritagliandola in diverse realtà che interagiscono tra loro, cioè dall'ambiguità dei risultati che ne scaturisce dal continuo scambio degli elementi formali in bilico tra il "vero" e il "falso", l'artista ricrea una sua nuova percezione della realtà. Con gli stessi elementi vivi, reali, presenti, Andrea ci proietta davanti ai nostri occhi una quotidanità parallela. Vera o falsa?
Il risultato della sua opera fotografica ci restituisce la complessità e la completezza della natura umana... La mescolanza dei generi, infatti, non presenta barriere separatrici tra noi e l'opera dell'artista, anzi i generi si dissolvono l'uno nell'altro arrivando adirittura alla possibile individuazione di un nuovo "genere artistico" che è al tempo stesso un trattato su come realizzare nuovo materiale visivo partendo da ciò che già esiste...
Così, come con il suo linguaggio fotografico, l'artista nella sua cucina mi prepara un ricettario tra il vero e il falso... Andrea Cicala Pozzuoli mi ha fatto una magia!
C'era un PENTOLINO MAGICO... e ritrovarsi in una cucina "brugeliana" contemporanea.
Ti regalo un pentolino magico che fa la pappa, per farlo funzionare bisogna dire "Pentolino fai la pappa".
E' così che un intero villaggio di poveri contadini sconfisse un giorno la fame. Ma, qualcuno non ricordando più la parola magica... in quello stesso giorno non fermò il pentolino, che di conseguenza riempì di una salsa l'intero villaggio. Così che, i contadini al ritorno dai campi dovettero farsi strada mangiando tutta la salsa e morendo di indigestione... LA MAGIA: la tecnica che si prefigge lo scopo di influenzare gli eventi e di dominare i fenomini fisici. E' così che Andrea mi descrive il suo sogno di mezza estate riuscendo a dominare fulmini e saette.
Il giovane artista contemporaneo sulle orme di Orson Welles... Pozzuoli perfezionista istrione lo fa con un Pollo... accompagnato da un Avocado in salsa; Lime con il sale con il pepe con l'olio e con l'aglio, peperoncino e coriandolo. Questo frutto che riesce a rallentare l'invecchiamento cellulare. E’ essenziale anche per prevenire il morbo di Alzheimer, favorisce la ripresa dalla depressione, ha poteri antinfiammatori e inoltre è ottimo per trattare i capelli. Io non avendone mi aspetto da questo piatto una magia... che mi faccia comparire i capelli sulla testa!
Un'atmosfera magica si percepisce osservando le sue scenografie fotografiche e culinarie, dove dal surreale Andrea Cicala Pozzuoli ci trasporta nel reale. Cambi di stanze... di epoche e di mode... Nature morte... Nature silenti... Padelle e pentolini... Pesci e limoni... Petali di fiori e frammenti di vasi rotti... tenuti sospesi da più fotogrammi scattati nel tempo. Come se improvvisamente Andrea, un bel giorno decidesse con una magia di fermare la morte... Lasciandola lì, sospesa, insieme in un fotogramma.
"Troverete persino gente che scrive del XVI secolo come la Magia fosse una sopravvivenza medioevale, e la scienza la novità venuta a spazzarla via..."
... ma la mia testa è ancora senza capelli.
© Andrej Mussa
