Nasi Rossi alla IULM: Davide Larible guida
gli studenti alla scoperta del circo
La IULM dedica due giornate, il 14 e il 15 novembre, alla magia del
tendone, grazie a un ospite celebre del panorama circense: David
Larible, icona mondiale del clown contemporaneo, che aiuterà gli
studenti a comprendere l'unicità delle arti circensi
Milano, 8 novembre 2016 - Il 14 e 15 novembre, alle ore 13.30, le aule della
IULM saranno invase dalla potenza esplosiva del circo e in particolare da uno
dei suoi rappresentanti principali: il clown, icona stessa del tendone. Ospite
d'eccezione sarà infatti David Larible, considerato il pagliaccio classico
più importante dei nostri tempi.
Perchè portare il circo in una Libera Università di Lingue e Comunicazione? La
risposta la offrono le stesse discipline della pista: esse sono linguaggi
immediati, comprensibili ad ogni latitudine e presso ogni fascia d'età o classe
sociale. Sotto questa apparente semplicità si nascondono millenni di tradizione
culturale e preparazioni fisiche e artistiche articolate e complesse. Nel mondo
digitale contemporaneo, dove l'ibridazione è onnipresente, conoscere una
lingua in più, quella del circo, significa avere nuovi strumenti capaci di aprire la
mente ed essere reattivi di fronte al presente. Inoltre, in barba al paventato
isolamento che la società moderna fatta di connessioni veloci sembra imporre,
l'intrattenimento dal vivo costringe ancora all'incontro e al confronto, primo fra
tutti quello tra spettatore e artista.
Vincitore di numerosi premi di categoria (il Clown d'Oro a Monte Carlo, l'Oscar
come Miglior Clown in Russia e tanti altri), amatissimo dai colleghi e dai vip di
Hollywood, David Larible, nella sua straordinaria carriera, è stato visto da
almeno 30 milioni di spettatori in tutto il mondo. Ha lavorato nei principali
circhi mondiali: da Barnum negli USA, raggiungendo 120.000 spettatori in un
week-end, al Madison Square Garden, da Roncalli in Germania e da Knie in
Svizzera; i suoi show raccolgono da anni grandissimo successo anche nei più
prestigiosi teatri europei, come il Bellini di Napoli, il Winter Theatre di Sochi, il
Princesse Grace di Monte Carlo e il Teatro Vittoria di Roma.
A moderare i due incontri sarà Alessandro Serena, già Professore di Storia
dello Spettacolo Circense e di Strada all’Università Statale di Milano e direttore
scientifico di Open Circus, il progetto sostenuto dal Ministero dei beni e
delle attività culturali e del turismo per la diffusione della cultura circense
e il ricambio generazionale nel settore. Il Professor Serena introdurrà David
Larible attraverso degli excursus storici, aiutando i ragazzi ad inquadrare
meglio le discipline circensi e la clownerie in particolare, non limitandosi
all'evoluzione che tale arte ha avuto sotto gli chapiteu di tutto il mondo, ma
guardando soprattutto al rapporto fecondo tra il circo e le altre forme
espressive, sottolineando anche il ruolo simbolico assunto dai clown
nell'immaginario di numerosi artisti e in quello collettivo di tutti noi.
David Larible racconterà agli studenti la sua esperienza nel mondo dello
spettacolo popolare con la consueta verve, offrendo ai partecipanti una serie di
spassosi aneddoti ma anche riflessioni importanti sul mestiere
dell'intrattenitore e su come un artista possa crearsi un proprio linguaggio
dosando in maniera sapiente la tradizione che l'artista possiede, l'estro
personale e l'ascolto aperto alle tendenze attuali.
"Se i tre cardini della IULM sono: sapere, saper essere, saper fare –
dichiara Valentina Garavaglia, titolare del Corso di Fondamenti di Teatro
moderno e contemporaneo all’interno del quale sono organizzati gli eventi -
incontrare un pagliaccio rappresenta un'occasione unica per comprendere
come questi elementi si possano concretizzare. David Larible è l'esempio più
calzante del fatto che, per far ridere la gente, bisogna conoscere la storia della
disciplina (sapere), trovare il proprio personaggio tramite l'ispirazione e la
creazione artistica (saper essere) e esercitarsi costantemente in quello che,
spesso lo si dimentica, è un lavoro frutto della fatica quotidiana e di anni di
vero e proprio allenamento (saper fare)".
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Open Circus
Di fronte ad un materiale talmente vasto e ancora poco studiato, Open Circus è un
insieme di azioni trasversali che hanno lo scopo di diffondere la cultura circense anche
attraverso progetti di ricambio generazionale, andando incontro a nuovi pubblici e
promuovendo giovani talenti della pista. Sostenuto dal Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo, Open Circus organizza incontri, conferenze e
laboratori per aprire a tutti l’affascinante realtà che si cela dietro il tendone.
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