Supergatti ed il Tasso …
Meno Likes e più Live …
Perché il nome “Supercats and the Badger”?
Supercats nasce dai due generi preferiti di Mike, il Blues e il Funk. Il gatto per noi ha un’anima Blues, e per renderlo Super ci vuole un po' di Funky (vedi Superfly di Curtis Mayfield).
Marco Tassoni il nostro bassista è conosciuto come “il Tasso” che in inglese diventa “The Badger”… abbiamo unito le due cose.
Il nome inoltre descrive la nostra musica, a volte tranquilla come il Cat, a volte aggressiva come il Badger.
Perché la musica?
La musica da sempre, per tutti noi, dal primo video di The Wall dei Pink Floyd nel ’79 ad oggi, è il modo migliore che conosciamo per esprimerci, è sperimentazione, crescita, vibrazione, amore, serenità e divertimento.
E’ quella cosa che veramente ci fa stare bene e ci unisce.
“Time machine” … qualche breve cenno su questa storia …
La nostra intenzione era creare un lavoro che non fosse legato per forza ad un genere particolare o ad un periodo passato o futuro, volevamo fare qualcosa che potesse essere apprezzato dal giovane e dal meno giovane per un tempo indefinito. Da qui il nome Time Machine, ci piace pensare che se venisse portato indietro o in avanti nel tempo sarebbe comunque apprezzato per quello che è.
La vostra band nel futuro … come la vedete?
Speriamo di avere più live. Nel mondo dei “likes” di oggi preferiamo il contatto diretto con il pubblico, solo quelli sono i veri “likes”.
Sarebbe bello poter girare un po' di Europa e magari oltre, viaggiare e respirare aria nuova dà nutrimento e ispirazione per lavori futuri.
di Salvatore Cammilleri