Dualismo convergente
Massimo Luccioli & Nuria Torres
mostra a cura di Juan Carlos García Alía
inaugurazione mercoledì 6 giugno 2018, ore 19.00
Apertura al pubblico: dal 7 giugno al 20 luglio 2018
“…tacevano entrambi e prendendosi sotto braccio arrivarono, non senza qualche fatica, fino alla cima del monte che sovrastava l’eremo. Ora entrambi sembravano appagati. Avevano capito che l’universo della vita e del pensiero va oltre i limiti strutturali o soggettivi delle persone. L’arte non si racchiude nella mia arte.”
Juan Carlos García Alía, Piccola storia di un incontro magico
Mercoledì 6 giugno 2018, alle ore 19.00, la Galleria Honos Art presenta “Dualismo convergente”, la nuova doppia personale degli artisti Massimo Luccioli e Nuria Torres, a cura di Juan Carlos García Alía.
Honos Art conferma il tradizionale appuntamento annuale con il mondo della scultura ceramica contemporanea mettendo a confronto due artisti, così come nell’edizione precedente, provenienti da percorsi culturali e generazioni differenti. Nella dialettica generata da tale raffronto, pur mantenendo ognuno la propria autonomia stilistica, prendono vita alcune opere realizzate a quattro mani dove ciascun artista si apre all’altro mantenendo nel contempo i propri connnotati linguistici. Questo è certamente uno dei punti più salienti della mostra dove tutte le opere sono state create e concepite per questa sede romana.
La dialettica viene generata tra la visione prevalentemente concettuale di Massimo Luccioli e quella per lo più figurativa di Nuria Torres. Il primo accetta, per la prima volta nella sua amplia carriera, che la sua allocuzione artistica prenda sembianze quasi umane (Tarahumara I, II, III). La seconda inserisce volentieri il discorso della narrazione vitale ed ironica nelle proprie creazioni (La siesta). Luccioli e Torres testimoniano questa apertura intellettuale verso l’altro con due significative opere: Lina e Il Bacio, dove ognuno è se stesso ma non più come prima.
Massimo Luccioli (Tarquinia, 1952), diplomato in pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma si avvicina al mondo della scultura collaborando con Giovanni Calandrini. Spinto dalla necessità di acquisire nuove modalità espressive, sperimenta diversi linguaggi artistici attraverso il disegno, la pittura, la grafica, la scultura in terracotta, bronzo e ceramica. Tra le mostre più significative come scultore vanno segnalate l’installazione “Studiolo di San Girolamo” (San Salvatore in Lauro, Roma 2010), la mostra “Spazio tempo dell’Evocazione” (Avigliano Umbro 2011), la partecipazione nella Biennale di Ceramica Contemporanea (Frascati 2012), “Vaselle d’autore” (Museo Arte Ceramica Contemporanea, Torgiano 2014) e “Scultura ceramica contemporanea in Italia” presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma (2015).
Nuria Torres (Barcellona, 1976) è una artista spagnola che dopo una laurea in ingegneria si innamora della scultura e si specializza nella Scuola di Arti e Mestieri La Llonja. La sua tecnica, affinata negli anni, le permette di realizzare pezzi in marmo e porcellana con un chiaro marchio personale che mescola l’influenza della scultura classica ad un’estetica ludica e simbolica più contemporanea. Lungo il suo significativo percorso ha ricevuto la Menzione d’Onore nel Premio Bellas Artes Sant Jordi Paises Catalanes (2015) ed oggi le sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche tra le quali: Gyeonggi Ceramic Museum (Gwangju, Corea del Sud); Museu de Aveiro (Portogallo); Ariana Museum (Ginevra, Svizzera) e Museu d’art contemporani Vicente Aguilera Cerni (Spagna).