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LA FOTO MANCANTE Carla Sacco


LA FOTO MANCANTE

Carla Sacco

Installazione site-specific

ME.SIA S.PACE – Largo Mesia, 3 – Roma

2 dicembre – 22 dicembre 2018

Lunedì – giovedì ore 16.00 – 20.00 (ulteriori aperture su appuntamento)


Domenica 2 dicembre – inaugurazione - ore 19.30 conversazione con l’artista - ore 21.00


Sabato 22 dicembre – finissage - ore 19.00



LA FOTO MANCANTE - Uno sposalizio degli anni quaranta, strappato alla guerra appena finita. Il passato racchiuso in un vaso di vetro dal tappo smerigliato.

Non c’è nessuna foto. Non c’è nella raccolta di immagini digitali nella cartella ‘’Parenti’’. Non c’è neppure tra quelle di carta. Forse non è mai stata scattata.

Ora Sposi e Parenti sono qui, davanti a te, in posa per te. Tu puoi colmare la mancanza. Guardali.


Carla Sacco vive e lavora a Roma. Laureata in Economia e in Psicologia, ha dedicato molti anni alla ricerca dello sviluppo armonico della persona e allo studio dei sistemi intrapsichici e relazionali. Studia presso l’associazione ATMOS Arti Terapeutiche dedicandosi al teatro e alla fotografia. Insegnante di Ikebana per la scuola Ikenobo di Kyoto, studia in particolare il Free-Style, dove integra tecniche tradizionali e contemporanee. Realizza gioielli e altri oggetti usando e riusando tessuti, filati, plastiche e ferro. Ha partecipato a diverse mostre collettive per le Gallerie GARD di Roma e MARGINI E SEGNI di Bracciano. Ha preso parte al progetto “In the Box- all sessions” realizzato a Roma da Margini e Segni (a cura di Maurizio Caminito e Stefania Fabri) in collaborazione con Lanificio 159, con l’opera “La vita segreta dei muri, uomini e altri animali”. Ha esposto in vari contesti di Arte e Moda, tra cui le esposizioni presso lo spazio “gavAUdan, Arte dell’oro e altre materie” e l’evento “Arte indosso” presso la Galleria FRAMMENTI D’ARTE, in collaborazione con Donatella Vici e D&S ATELIER. Con l’IKENOBO Study Group ha collaborato negli anni all’allestimento di composizioni floreali artistiche presso spazi culturali e museali e per l’Istituto di Cultura Giapponese a Roma. Ha presentato il proprio percorso di ricerca a MESIA SPACE arte contemporanea, Roma. Ha partecipato all’edizione 2018 di RAW – Rome Art Week con l’istallazione “Svelàti, svèlati” nell’ambito del progetto “Il Segreto del Giardino” presso lo STUDIO CAMPO BOARIO di Roma.


ME.SIA S.PACE è uno spazio particolare fruibile solo dalla piazza da cui prende il nome, un’ampia vetrina di fronte alle mura Latine. Uno spazio che nasce dagli incontri di un gruppo eterogeneo di appassionati a vario titolo di arte contemporanea e di artiste e artisti uniti dall’intento di confrontarsi, presentare e condividere il proprio lavoro al fine di raccogliere la sfida di esporre in uno “spazio di confine” che si colloca direttamente nel contesto urbano.

Il progetto espositivo di ME.SIA S.PACE pone l’attenzione al dialogo tra autore e pubblico - a diversi livelli di linguaggio e modalità di esperienza – Gli artisti che espongono in Largo Mesia con un lavoro site-specific, si confronteranno infatti con il pubblico anche in un "dibattito convivio", una serata che nasce come contraltare allo spazio vetrina fruibile solo dalla strada, per ampliare ulteriormente l'esperienza vissuta in rapporto all'opera, vedendo altri lavori dell'artista e ascoltandone le parole in un dialogo il più possibile autentico e creativo

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